In attesa delle linee guida da parte dell'Agenzia delle Entrate e dei decreti attuativi per il super bonus del 110%, si iniziano a delineare alcuni scenari.
Ascoltando le dichiarazione di alcuni esponenti di governo molto probabilmente il termine del 31/12/2021 verrà posticipato di almeno un anno, in verità si sta lavorando per la scadenza al 2023. Vi è la volontà di inserire nelle agevolazioni, anche le seconde case e strutture ricettive. Altro aspetto importante sarà la possibilità di detrarre l'impianto fotovoltaico e le colonnine di ricarica veicoli anche senza effettuare i cosiddetti interventi trainanti previsti dall'articolo 119. Le spese professionali per la redazione della diagnosi energetica potranno essere portate in detrazione e quindi cedete, anche se successivamente l'intervento non si concretizza, oppure prima dell'inizio lavori. Altro aspetto importate sono i costi dell'intervento che dovranno essere in linea con un prezzario di riferimento messo a disposizione dei professionisti. Un aspetto molto importante che si sta dibattendo è il doppio salto di classe necessario per accedere alle agevolazioni. Questo dovrebbe essere modificato con un parametro più oggettivo per quantificare il miglioramento energetico dell'edificio. A breve sarà attivo un portale dedicato dove verranno dettagliati tutti gli aspetti anche con una sezione FAQ. Entro fine mese tutto sarà operativo.